Quante cose belle accadono a Volver...
Mi chiamo Bucaneve e da qualche tempo mi aggiro intorno a Volver. Sono innocua, solo un po’ dispettosa perché mi diverto a portare via la ciotolina di Camilla, la mia amica gatta. Sono curiosa e ci sento benissimo. Ascolto infatti gli ospiti quando parlano di me. Alcuni di loro sono giorni che provano a fotografarmi, ma io sono un po’ schiva e seppur bellissima, non amo i riflettori. Non sapevo inoltre che gli umani facessero delle foto con uno strumento rettangolare con il quale parlano: forse è un telefono. Che strani questi umani! Ci descrivono come furbe ma in realtà abbiamo solo una grande abilità di adattarci ai vari ambienti. Pensate che lo scrittore Esopo ci ha preso ad esempio per le sue favole, facendo delle sue fiabe una metafora del comportamento degli uomini.
“Cari ospiti di Volver alla fine mi sono fatta fotografare e sono qui tutta per voi.”